RUBRICA DELLA SALUTE
FisioPro Correggio
SINDROME FEMORO-ROTULEA:
L’EFFICACIA DELLA TERAPIA MANUALE
COS’E’ LA SINDROME FEMORO-ROTULEA?
La sindrome femoro-rotulea è una delle più comuni problematiche a
carico degli arti inferiori.
Colpisce maggiormente le donne in età compresa trai 15 e i 30 anni e
rappresenta dal 25 al 40% delle problematiche della medicina sportiva.
E’ caratterizzata da degenerazione della cartilagine ialina nella parte
posteriore della rotula.
E’ caratterizzata da uno squilibrio di forze che controlla i movimenti
della rotula durante flessione ed estensione del ginocchio in particolare
quando l’articolazione viene sovraccaricata.
La
maggior parte degli autori concorda sul fatto che in assenza di trauma diretto,
la causa del dolore è multifattoriale e coinvolge una combinazione di fattori
intrinseci ed estrinseci.
Fattori estrinseci: tipo di attività,
pratica di sport con gesti ripetitivi o cambiamenti nell'intensità di
un'attività fisica.
Fattori di rischio intrinseci sono
correlati, da un lato, a caratteristiche individuali, come il mal allineamento di
un arto inferiore o tensioni articolari o anormali sulla rotula e, dall'altra
parte, a fattori psicologici, come alti livelli di ansia e paura-evitamento.
DOLORE
Il dolore appare durante o dopo
l'esecuzione di attività fisiche come correre, accovacciarsi, camminare su o
giù per le scale, andare in bicicletta, o saltare, ed è aumentato da tali
attività.
Le persone che soffrono di tale
patologia descrivono spesso il dolore sotto o attorno alla rotula, spesso
difficile da localizzare. I sintomi compaiono solitamente in modo graduale e
possono
essere bilaterali. L'infiammazione del
ginocchio non è caratteristica di tale sindrome sebbene i pazienti possano riferiee
una sensazione di rigidità, soprattutto nel movimento di flessione del
ginocchio.
COME AGIRE?
In accordo con la conferenza
internazionale di terapia fisica, il trattamento include esercizi di rinforzo,
facilitazioni neuromuscolari propriocettive [PNF], elettrostimolazione o
terapia manuale [MT]). La terapia manuale offre un'opzione di trattamento
conservativa, per la sindrome femoro-rotulea, che consiste in diverse tecniche
(manipolazione, mobilizzazione dell’articolazione
e mobilizzazione dei tessuti molli), ottenendo così riduzione del dolore e
miglioramento della funzionalità e della mobilità dell’articolazione stessa.
La combinazione di terapia manuale e altre
tecniche terapeutiche possono incrementare tali miglioramenti.
QUALE TRATTAMENTO MIGLIORE?
Tutti gli studi selezionati hanno riportato
l’efficacia della terapia manuale in combinazione con altre
tecniche quali esercizi di rinforzo,
elettrostimolazione, taping, esercizio aerobico e protocolli di esercizi a
casa. I risultati generali di questa suggeriscono che la TM ha effetti nel ridurre
il dolore e migliorare la funzione nella sindrome femoro-rotulea. Tuttavia, i
risultati suggeriscono il lavoro viene effettuato sull’intero arto inferiore e
non solo sul ginocchio, i risultati appaiono migliori
CONCLUSIONI
La combinazione di TM ed esercizi
specifici produce maggiori risultati nel dolore, migliora la funzione.
Applicazioni pratiche:
• La sindrome femoro-rotulea è uno dei disturbi più comuni
dell'arto inferiore.
• La terapia manuale è un'opzione di
trattamento che può alleviare il dolore e migliorare la funzione del ginocchio
• MT combinato con esercizi specifici
sulla catena cinetica completa può essere un importante
elemento nel successo della
riabilitazione dei pazienti con PFPS.
Fonti:
2016; accepted October 7, 2016. 1556-3707/$36.00 © 2017 National University of Health Sciences. http://dx.doi.org/10.1016/j.jcm.2016.10.003
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